La Stampa12/12/2001

DUE GIORNI DI GELO: LA PUNTA MINIMA E´ STATA TOCCATA IERI CON 14 GRADI SOTTOZERO AL LAGO VANNINO IN VALLE FORMAZZA

Freddo record dalla pianura all´Ossola
Nel centro di Novara la temperatura è scesa fino a -6

NOVARA
Scenari da fiaba e freddo record. Il gelo attanaglia il Novarese e il Verbano Cusio Ossola, travolti come il resto del Nord Italia da un´ondata da correnti d´aria provenienti dai Balcani. Ormai da due giorni la colonnina del mercurio è precipitata a diversi gradi sotto lo zero e un bollettino meteo della Regione annuncia nebbia e clima rigido fino a metà della settimana prossima. Il grande freddo non ha risparmiato campagne e città. Il record nella Bassa spetta a Bellinzago: la stazione meteo dell´Est Sesia a Cavagliano ha registrato -9 gradi nella notte tra lunedì e martedì. Meno sette a Galliate e nella zona di Fara e San Bernardino di Briona. Non è andata molto meglio in città: sul tetto del Consorzio irriguo in via Negroni, pieno centro, la colonnina del mercurio è arrivata a sei gradi sotto lo zero nelle prime ore di ieri. La notte precedente la temperatura minima è oscillata da meno 4 a meno 8. Ma sono basse anche le massime che nel giro di due giorni sono scese da undici a sei gradi. «Sono le temperature più fredde - commenta Enrico Caccia, addetto dell´ufficio idrometrico del Consorzio che conta venti stazioni di rilevamento tra Sesia, Ticino e Po - registrate sino ad ora in questa stagione». Nel Vco il gelo abita in Val Formazza. Secondo i dati rilevati dall´Enel e comunicati dalla Comunità Valle Ossola al lago del Vannino tra domenica e lunedì il termometro è arrivato sino a meno quattrodici e ieri era a meno dodici mentre ai Sabbioni la temperatura è stata rispettivamente -12 e -9. Ieri la minima a Crevoladossola e Pallanzeno è stata di quattro gradi sotto lo zero. «Sono soprattutto le massime ad essere basse, inferiori alla media stagionale - commenta Cristiano De Paoli, della Comunità Valle Ossola -. In alto hanno superato lo zero soltanto a Vannino lunedì. Poi sono diminuite ancora. Il freddo non molla». Intanto i panorami si trasformano in un incanto grazie all´effetto della galaverna che copre alberi e campagna. Meno fiabeschi gli incovenienti del ghiaccio che in città ieri hanno causato la rottura di tubi delle caldaie esterne e richiesto diversi interventi ai vigili del fuoco. Gran lavoro anche per la Polizia Stradale per gli incidenti determinati dalla patina gelata che ha reso scivoloso l´asfalto. A Invorio, in località Torba, intorno alle 12,30 una Golf guidata da A.C., 25 anni, una giovane di Claro (Canton Ticino) è finita contromano mentre sopraggiungeva S.L., un verbanese di 26 anni, al volante della Fiesta. I due conducenti hanno riportato traumi guaribili rispettivamente in 50 e sessanta giorni. A Piovino di Borgomanero un frontale tra un autocarro e una Polo.

Barbara Cottavoz

 

 

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