La Stampa - Martedì 12 Giugno 2001

 

Il servizio funzionerà per cinquanta giorni, previsti interventi di sistemazione delle aree di sosta lungo la strada
Navetta estiva per l’Alpe Devero

Si lavora per ripristinare l’accesso al Veglia

 

Adriano Velli
BACENO
Slitta di un paio di settimane il servizio di parcheggio con navetta per il Devero. Avrebbe dovuto entrare in funzione già lo scorso fine- settimana ma le giornate piovose, che hanno ridotto il numero di visitatori, e la necessità di rivedere alcune clausole dell’appalto hanno causato un breve rinvio. L’amministrazione comunale di Baceno ha comunque già comunicato tariffe e date del servizio che si svolgerà nei mesi estivi per un totale di 50 giorni e consentirà di decongestionare le aree all’imbocco della conca alpina, intasate dalle auto nei periodi di maggior affluenza. Ogni famiglia residente, ciascun socio dei consorzi di Devero e Crampiolo, gli operatori turistici avranno diritto a un abbonamento gratuito nei parcheggi a monte e a valle della galleria di Cologno. Per i non residenti l’abbonamento stagionale costerà 70 mila lire, la metà per chi ha una seconda casa al Devero ma non è residente nè consorzista. Il biglietto giornaliero, che darà diritto alla sosta dalle 7, 30 alle 19, 30, costerà diecimia lire nel parcheggio a monte della galleria, cinquemila lire in quello a valle, più capiente.
La corsa in navetta dalle aree di sosta alla conca alpina costerà duemila lire a persona. Il servizio funzionerà per tutti i i week-end dal 23 Giugno al 29 Luglio, tutti i giorni dal 4 Agosto al 2 Settembre, riprenderà poi nei fine settimana fino al 30 Settembre. «E’ stato accolto dalla Regione- ha annunciato ieri il sindaco di Baceno Stefano Costa - uno studio di fattibilità per la realizzazione di un nuovo parcheggio interrato con oltre 130 posti auto a Balmavalle, dove si sono iniziati i lavori per completare la sistemazione dell’attuale area di sosta all’aperto, un intervento che consentirà di eliminare l’attuale confusione. Abbiamo quattro mesi per presentare il progetto definitivo che comprenderà interventi su tutti i possibili parcheggi lungo la strada, oltre all’illuminazione e all’asfaltatura delle gallerie, per un importo complessivo di oltre 4 miliardi. La metà della spesa sarà finanziata dalla Regione, cercheremo anche il concorso dei privati».
Altra grossa novità è che al Devero si potrà arrivare anche in pullman, con mezzi da 40 posti. Nei giorni scorsi, è stato infatti depositato in Municipio il verbale definitivo di collaudo della strada comunale che sale da Goglio, transitabile, a causa delle difficoltà di manovra in galleria, con mezzi pubblici fino a tre metri e mezzo di altezza e lunghezza limitata. «Sono previsti accorgimenti e misure di sicurezza- spiega il sindaco- come il disgaggio primaverile lungo un tratto particolarmente a rischio che sarà tenuto costantemente sotto controllo, la chiusura temporanea del’arteria in caso di nevicate, fin all’assestamento del manto, o di pioggie persistenti. Provvedimenti che già ora vengono adottati».
Si sono iniziati anche i lavori di sgombero delle frane che hanno reso impraticabile la gippabile che sale all’Alpe Veglia, parco naturale con la zona alta del Devero. Un primo stanziamento di 400 milioni era stato assegnato dalla Regione alla comunità montana. «Abbiamo a disposizione altri duecento milioni per il pronto intervento - spiega Marco Piretti, presidente dell’Ente parco Veglia-Devero - con i primi lavori dovremmo garantire entro la fine del mese l’accesso pedonale e il passaggio del bestiame. Per i rifornimenti, dovremo invece ricorrere all’elicottero, ci è stata offerta la possibilità di usufruire di un servizio regionale a tariffe agevolate».