La Stampa - 6/4/2002

Ripristino post-alluvione
Il governo ha destinato al Piemonte ulteriori fondi per 258 milioni di euro

DOMODOSSOLA
Altri 258 milioni di euro per risanare le ferite causate in Piemonte dell´alluvione nell´ottobre 2000. L´annuncio che per il Piemonte si sono altri fondi per la ricostruzione è stato dato dal ministro degli Interni, Claudio Scajola. Con una ordinanza il Ministro metterà a disposizione della Regione Piemonte le risorse per due anni. Si tratta di fondi destinati al completamento dei lavori di ricostruzione e al rafforzamento delle difese idrauliche: saranno assegnati sotto forma di mutui che la Regione dovrà contrarre a carico dello Stato. «La somma - si legge in un comunicato del gruppo consiliare regionale di Forza Italia- è stata inserita in Finanziaria grazie al lavoro capillare compiuto dalla giunta regionale, dai consiglieri regionali e dai parlamentari di Forza Italia. Ed in questo modo si potranno liberare risorse economiche disponibili nelle casse regionali che saranno destinate a ristorare i danni subiti dai privati, che potranno ricevere un ulteriore anticipo del trenta per cento aggiuntivo a quello ricevuto nell´autunno scorso». «Sono soddisfatto nel constatare che la Regione, così come si era impegnata, a poco più di un anno e mezzo dall´evento alluvionale, con questo ultimo atto risarcisce realmente il 70 per cento del danni subito dalle famiglie alluvionate e dalle imprese». Una polemica la inserisce il consigliere regionale e presidente del gruppo di Fi, Valerio Cattaneo. «Sia io che Racchelli -dice- avremmo voluto concludere questa dolorosa vicenda in tempi più brevi. Le difficoltà sono state moltissime. Il Governo ha trovato un legge fatta dalle Sinistre per risarcire i danni ma non i soldi. C´è voluto la capacità del ministro Scajola per erogare l´anticipo di ottobre, prelevando i fondi dalla protezione civile. Oggi c´è la conferma della volontà del Governo Berlusconi di dare soddisfazione a chi si è visto la propria casa o l´attività produttiva devastata dal fango. Anche gli alluvionati del Vco potranno contare su nuovi fondi e allo tempo avere la sicurezza che i fiumi saranno messi in sicurezza».

re. ba.