La Stampa - 01/12/2002

Formazza in festa per l´arrivo del Giro
«E´ una grande vetrina che promuoverà le nostre risorse»

FORMAZZA
Le acque della Cascata del Toce al massimo del loro getto, la musica e i balli delle tradizioni walser, l´artigianato, gli animali al pascolo, le pareti di roccia, i prodotti dell´enogastronomia ossolana. In questa cornice la Val Formazza, venerdì 30 maggio del 2003, festeggerà l´arrivo del Giro d´Italia. Il giorno, dopo da Cannobio, partirà la penultima frazione con arrivo a Cantù e poi domenica 1° giugno, l´incoronazione del vincitore. Ora è sicuro il giro d´Italia, la più popolare manifestazione ciclistica, passerà anche dal Vco. La conferma nel corso della presentazione ufficiale che si è tenuta ieri a Milano. Il percorso è stato illustrato ieri pomeriggio in diretta televisiva su Rai3, dal patron Carmine Castellano, presenti numerosi personaggi del mondo dello sport e della politica. I dettagli tecnici li ha spiegati, come di consueto, l´ex ciclista Davide Cassani che ha già provato i punti più significativi del percorso. La gara ciclistica partirà il 10 maggio da Lecce e risalirà la penisola. Nel Vco approderà nella parte finale, alla 19^ tappa, la Canelli-Formazza. L´arrivo è fissato nella Piana di Riale, dove ha origine il salto d´acqua più alto d´Europa, alla fine dei tornanti che si avvitano sulla monrtagna. Soddisfazione per questa scelta è venuta dagli amministratori di Formazza e Cannobio che hanno sottolineato la perseveranza dell´assessore regionale al Turismo, Ettore Racchelli, a inseguire questo evento che, per la sua popolarità, proietterà le Valli Ossolane ed il Lago Maggiore in tutte le case italiane ed europee. «Per noi - dice il sindaco di Formazza Elena Bernardi - che contiamo molto nel rilancio turistico di questa valle è un´occasione senza precedenti per farci conoscere. Cercheremo di far vedere il meglio del nostro territorio, ma occorre che l´Anas faccia la sua parte sistemando la strada». Dice il primo cittadino di Cannobio, Giuseppe Albertella:«Per Cannobio è un grande avvenimento. Già sentire che parlavano della nostra località durante la diretta televisiva ci inorgoglisce. Ora con le associazioni ci rimboccheremo le mani per accogliere la carovana». «E´ una vetrina importante per la nostra zona - dice l´assessore provinciale al Turismo, Tiziano Iacchini - che ci consetirà di fare un´ampia promozione. Occorre organizzare intorno a questo arrivo di tappa qualcosa di forte e di creativo. Nei prossimi giorni col mio collega Marinello ci incontreremo con gli amministratori locali per cominciare a creare un´agenda delle iniziative. E´ doveroso per noi proporci al meglio. Un´occasione così chissà quando si ripresenterà».
Filippo Rubertà

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