VCO Azzurra TV - 14 Febbraio 2002

OMEGNA: mostra sulle vette del Veglia - Devero 
"Uomini e montagne" per risalire all'origine di un antico mestiere, tanto antico quanto contemporaneo: quello delle guide alpine. E' tra la fine dell'800 e l'inizio del 900 che si afferma la volontà di esplorare le vette con l'accompagnamento di guide della valle. Guide lo si diventava andando a caccia o alla ricerca di cristalli e così si imparava a conoscere sentieri, percorsi e itinerari su versanti non conosciuti delle montagne. Guide erano persone che, con attrezzi che oggi paiono rudimentali, garantivano la sicurezza agli alpinisti esploratori. Come Riccardo Gerla, milanese innamorato delle Alpi Lepontine, che, a cavallo tra 8 e 900, percorse in lungo e in largo i monti e le creste del Veglia, del Devero e di Formazza accompagnato da due storiche guide: Lorenzo Marani, di Antropiana, e Vittorio Roggia, di Veglia. Insieme a Gerla, l'americano Coolidge, un vero intelletuale dell'alpinismo che pubblicò, nel 1892, la prima vera guida alpinistica di quella zona dell'Ossola. Momenti, questi, ricostruiti nella mostra organizzata dall'Ente Parco Veglia - Devero, che stigmatizza una tradizione, quella delle guide alpine valligiane, che è parte intergrante dell'odierno quotidiano di Varzo e di Trasquera.

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