La Stampa - 2/6/2002

Riapre la strada per l´Alpe Veglia
I volontari del Consorzio vigileranno sul rischio smottamenti

TRASQUERA
Sospiro di sollievo per il turismo ossolano. La strada gippabile che sale da San Domenico Veglia verrà aperta al transito per l´intera estate. Il tratto è praticamente chiuso dall´ottobre 2001 quando l´alluvione ha causato frane e smottamenti che hanno imposto alcune ordinanze che vietano il transito sul tracciato. Un accordo tra l´ente parco Veglia-Devero e il Comune di Trasquera (competente per territorio) ha permesso di garantire l´accessibilità alla conca di Veglia, un angolo tra i più belli dell´Ossola, d´estate meta di molti turisti.
Grazie ad un servizio di guardiani, che sarà svolto dal Consorzio Miglioramento Alpe Veglia, si potrà transitare lungo il largo sentiero che sale a Veglia, nonostante il pericolo che sovrasta la zona a causa dell´instabilità del versante montano. I volontari del Consorzio hanno garantito questo servizio che serve proprio per controllare il versante, senza dover vietare totalmente il transito. La chiusura con ordinanze sindacali della strada gippabile ha creato non pochi problemi ad alpigiani e escursionisti. C´erano state anche multe che avevano scatenato polemiche. «Le guardie hanno semplicemente fatto il loro dovere» spiega Paolo Vairoli, istruttore della vigilanza del Parco. «Le guardie hanno messo tutta la loro buona volontà nel comprendere quanto possa essere stata disagevole una tale situazione ma non sarebbe stato possibile agire altrimenti vista la loro presenza sul luogo, richiesta espressamente all´ente Parco dal sindaco di Trasquera». Intanto i guardiaparco faranno vigilanza anche all´alpe Devero, dove in passato c´è stata una lunga serie di vandalismi contro le auto in sosta. E´ stata stilata una convenzione con il Comune di Baceno per allargare il servizio specie nella zona di salvaguardia che comprende gli abitati di Devero e Crampiolo. Nel mese di giugno poi verrà affidata la gestione della struttura agricola di proprietà dell´ente al Pian del Scricc a Veglia. Stalla e casèra, "caricata" da un pastore con circa 30 bovini e svolge anche una modesta attività di vendita diretta di burro e formaggio al pubblico. Anche il campeggio di Isola sarà dato in gestione.

re. ba.