VCO Azzurra TV - 8 Luglio 2002

VARZO: Caria d'l'Alp all'ombra del Monte Leone
"E' iniziata con la Santa Messa o meglio la tradizionale benedizione del bestiame la stagione dell'inalpamento 2002 al Veglia. Come usanza vuole, si è ripetuto anche quest'anno un rito antico : il trasferimento all'alpe del bestiame. Storicamente – gli alpigiani raccontano – avvenisse attorno al 20 di giugno sino arrivare ai giorni nostri la prima domenica di luglio. L'edizione 2000 della festa è stata salutata da una stupenda giornata di sole la festa; tanto che la 'caria d'l'alp' ha richiamato ai piedi del Monte Leone non solo gli 'ultimi' addetti ai lavori ma anche, molti appassionati del trekking. Sin dalla prima mattina infatti, la vecchia mulattiera che dalla frazione 'Campo' sale sino al Parco brulicava di persone. Momento clou dell'appuntamento organizzato dall'ente Parco in collaborazione con i comuni di Varzo, Trasquera, la Provincia del Vco e il Consorzio Miglioramento Alpe Veglia è stato la consegna delle campanacci. Un riconoscimento a testimonianza del lavoro compiuto. Fra questi ultimi figura anche Rosa Curioni, una vita passata all'alpe Veglia : "Da 55 anni ogni stagione, salgo quassù. In gioventù a piedi, con il gerlo e i figli. Oggi grazie alle comodità con il fuoristrada o il trattore. Molto è cambiato rispetto alla mia giovinezza. Per fortuna !". Lo stesso comparto zootecnico divedrino è cambiato. Gli allevatori più anziani raccontano che sino agli anni settanta al pascolo in quota, salivano sino a 1200 capi oggi se ne contano appena 300. "La festa di oggi vuole essere proprio un momento sociale per ringraziare chi si prende cura di questi paradisi verdi", ha concluso il presidente del Parco Veglia Devero, Marco Piretti.