La Stampa - 6/11/2002

VERBANO, CUSIO E NOVARESE FARANNO PARTE DEL CIRCUITO DELLE OLIMPIADI INVERNALI E SI PREPARANO AD ACCOGLIERE OLTRE TREMILA OSPITI DEGLI SPONSOR

Soggiorno sui laghi per i vip di «Torino 2006»
Allo studio collegamenti rapidi di treni e autostrada con le sedi di gara

STRESA
Il Verbano, il Cusio e il Novarese saranno parte del circuito delle Olimpiadi Invernali 2006, la cui sede è stata fissata a Torino: durante i giochi, infatti, oltre tremila ospiti degli sponsor del Cio, il Comitato Olimpico Internazionale, e del Toroc, il comitato organizzatore dei Giochi saranno ospitati negli alberghi quattro stelle del Verbano e del Novarese, che diventeranno così il secondo polo ricettivo olimpico. La scelta è caduta sulle due aree limitrofe del Piemonte settentrionale, perché sono le uniche che possono garantire la ricettività alberghiera necessaria, stabilita in 125 camere a quattro stelle o superiori per ognuno dei quattordici sponsor principali dei giochi olimpici. Confermata così l´assoluta importanza della capacità ricettiva del territorio del Distretto dei Laghi, che vanta tra l´altro gli unici due cinque stelle del Piemonte. Ai tremila ospiti degli sponsor si potrebbero aggiungere altrettanti turisti e appassionati degli sport invernali, per un totale di seimila pendolari olimpici: proprio i collegamenti con le località sedi delle gare sono stati al centro di un incontro convocato dall´assessore regionale al turismo Ettore Racchelli. Due le soluzioni sul tavolo per garantire rapidi collegamenti con l´area di Torino: istituzione di due treni straordinari Stresa - Arona - Torino Lingotto e ritorno, senza fermate intermedie, per garantire l´arrivo a Torino in 90 minuti o, in alternativa, istituzione di corsie preferenziali, nei soli giorni di gara, sull´autostrada Torino-Milano. «Ho registrato l´ottimismo di Trenitalia sulla possibilità di istituire il servizio ipotizzato, che utilizzerebbe la rete normale da Stresa a Novara per poi innestarsi sulla tratta ad alta capacità Torino Milano» dice l´assessore regionale al Turismo Ettore Racchelli. Qualche difficoltà in più potrebbe invece esserci per la realizzazione di corsie preferenziali sull´autostrada, non essendo mai stata sperimentata una tale soluzione, non prevista dal codice della strada. Tra una settimana Trenitalia e la ASTM, la società dell´autostrada Torino-Milano dovrebbero dare una risposta definitiva sulle soluzioni ipotizzate. «E´ una grande occasione per tutto il Lago Maggiore e per il Novarese - dice Mario Mariani, albergatore e consigliere di amministrazione del Distretto Turistico dei Laghi - e sarà nostro impegno garantire la migliore accoglienza agli ospiti sul Lago Maggiore». L´apertura in occasione dei giochi olimpici invernali del 2006 potrebbe tra l´altro assumere un significato molto particolare: «sarà un test molto importante per verificare la possibilità di estendere la stagione turistica al periodo invernale» dice Mario Mariani.

Luca Gemelli

 

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