La Stampa - 15/10/2002
AL SALONE DELLA MONTAGNA DI TORINO RICONOSCIMENTI PER BETTELMATT, OSSOLANO E BURRO D´ALPEOssola nella «hit» dei formaggi
E Crodo premia gli allevatori della razza bruna
CRODO
Fiore all´occhiello della zootecnica ossolana, le «campionesse» della razza
bruno alpina sfilano accompagnate dai loro allevatori. Sono esemplari d´élite
genealogica e il commento dello speaker sottolinea puntuale ogni caratteristica.
Fabrizio Di Monte, direttore dell´assoallevatori provinciale, controlla che
tutto proceda per il meglio dal palco che accoglie altri dirigenti di categoria
e autorità, fra cui il deputato Valter Zanetta, i presidenti della Comunità
montana Bruno Stefanetti e della Camera di Commercio Giuseppe Moroni. A Crodo,
con il sindaco Elio Vincler a fare gli onori di casa, è giunto anche l´assessore
provinciale Angelo Guenza per la 42ª mostra bovina provinciale non c´è più
affollamento dei vecchi tempi, quando gli animali erano più di 400 e neppure il
clamore degli scambi. Gli esemplari esposti sono un centinaio, ma rappresentano
il meglio delle stalle. «E´ l´evoluzione di queste rassegna - commenta
Lorenzo Pennati, assessore all´agricoltura delle Comunità montana Antigorio
Divedro Formazza - oggi si punta alla qualità e alla valorizzazione delle
risorse del territorio, innescando sinergie operative ed economiche che
consentano all´economia montana di crescere e combattere così anche il degrado
ambientale che deriva dall´abbandono. Per questo ora si cerca di affiancare a
queste manifestazioni zootecniche vetrine di prodotti agroalimentari e
artigianali». Domenica è avvenuto così anche Calasca, per l´altra mostra
bovina e l´assessore provinciale Angelo Guenza ha fatto la spola tra le valli
Anzasca e Antigorio, «perché tutti meritano rispetto e attenzione». A Crodo c´erano
però ulteriori motivi di festa: i successi ottenuti dagli allevatori e dai
casari formazzini al Salone della Montagna di Torino, dove Franco Bernardini ha
primeggiato per il Bettelmatt, Massimo Bernardini per l´Ossolano e Silvano
Simonetti si è piazzato terzo in Piemonte per il burro d´alpeggio. «Sono
premi che testimoniano l´eccellenza raggiunta dai nostri produttori - commenta
Gian Mauro Mottini, sindaco di Domodossola, presente a Crodo come consigliere
nazionale dell´Onaf, l´organismo che raggruppa gli assaggiatori di formaggi -
ripagando il lavoro svolto negli ultimi anni per uniformare ed innalzare la
qualità. E´ anche un premio al gusto, davvero unico, dei nostri formaggi. E c´è
un altro aspetto importante che ci consente di guardare al futuro con ottimismo,
che i nostri giovani casari hanno tutti meno di trent´anni».
Pietro Benacchio
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