La Stampa - 12/9/2002

Manifestazione enogastronomica voluta dall´Ente Parco e Slowfood

A tavola la Valgrande del gusto

 

CAPREZZO
Una sinfonia di sapori, di colori, di folklore e di storia, per soddisfare la curiosità e la voglia di scoprire la Val Grande, l´area wilderness più selvaggia d´Europa, un territorio montano che ha nel Lago Maggiore e nelle Valli Ossolane, parte della sua identità. E´ tra lago e monti che si snodano «I sentieri del gusto», la manifestazione enogastronomica voluta dall´Ente Parco nazionale Val Grande, per far conoscere una cultura povera ma di grande suggestione. In questo percorso saranno i prodotti e i piatti tradizionali a raccontare. Dove, però, il cibo non può arrivare, ci saranno le Donne del Parco, con i loro costumi e i loro ricordi a svelare, ai convenuti, tutta la suggestione della vita rurale. La prima tappa dei «Sentieri del gusto» è a Caprezzo, sulle pendici della Valle Intrasca, un balcone sul Lago Maggiore, da cui si spalanca la strada verso il Monte Zeda. L´appuntamento è per sabato alle 20,30, al ristorante «La Va Cascia» (0323-469290 per le prenotazioni), traduzione dialettale di «andare a caccia», per sperimentare i sapori, davvero sconosciuti, proposti dallo chef Mario Beltramo. Un rodaggio di frittatine di fiori di sambuco e di acacia colti da piantine che crescono spontaneamente nei pressi del ristorante. L´avvio con prosciutto della Val Vigezzo con funghi e castagne. Il lavarello e salmerino in carpione tiepido, per sottolineare la continuità tra monti e laghi, chiude gli antipasti. Riso carnaroli con fagioli e salsiccia al Gattinara, un Doc delle Colline Novaresi, per aprire le danze dei primi, seguito da ravioli di topinambur alla crema di acciughe. Unico ma regale il secondo col cosciotto di agnello vigezzino cucinato nel cartoccio con profumi di timo e accompagnato da un´accoppiata di pere e castagne alla cannella. Tortino di mele caramellato e frutti di bosco. Cortese di Sizzano e Nebbiolo Doc delle Colline Novaresi, i vini. Mentre i salumi sono della macelleria Pulliani di Re.
Il secondo appuntamento de «I sentieri del gusto» è a Vogogna, venerdì 20 settembre, alle 20, presso il Ristorante del Vecchio Borgo (0324-87504 per le prenotazioni). Apertura a sorpresa con delizie della Val Grande, cruditè in salsa all´aceto di lampone e trota fil di fumo con burro aromatizzato. Si passa agli gnocchi Walser. Si continua con la tagliata con funghi e gratin di patate. Torta di frutta all´ossolana per chiudere. Vini Erbaluce delle Colline Novaresi e Orbello 1999. A tutte le serate, ne sono previste venti, che si concluderanno il 29 novembre, interverranno i produttori per illustrare i loro prodotti, coordinati dagli operatori di Slow-food. Ampio spazio verrà dedicato agli interventi delle Donne del Parco e all´illustrazione dell´«Atlante dei prodotti tipici dei parchi italiani». Ogni cena costa 30 euro.

 

 

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