La Stampa - 22/9/2002

Bettelmatt novello. Oggi a Mergozzo la degustazione

MERGOZZO
Da quando il comitato per la tutela delle denominazioni tipiche ha incominciato a interessarsi del Bettelmatt è iniziata la corsa tesa all´acquisizione dell´ambito riconoscimento che, in fin dei conti, non dovrebbe interessare molti produttori, una decina (forse), che lo producono negli alpeggi dell´Alta Formazza e del Devero. Esperti gourmets non esitano a collocarlo fra i più raffinati formaggi italiani. I casari del Bettelmatt danno appuntamento ai buongustai per una degustazione del prodotto oggi alle 19,30 al ristorante Piccolo Lago di Mergozzo, proposto dai fratelli Marco e Carlo Sacco, in collaborazione con le organizzazioni della rassegna gastronomica «Le Vie del Riso», Pinuccia Brunella e Mirella Motta. E´ il momento di presentare il Bettelmatt novello che, stando agli estimatori di tale prelibatezza della natura, porterebbe con sé «la convivialità tipica delle valli da cui proviene prima che inizi l´inverno». Ma non solo: scopo dell´iniziativa alla quale presenzieranno alcuni produttori, è anche quella di orientare il gusto dei commensali alla più profonda conoscenza del Bettelmatt, dall´ambiente alle peculiari lavorazioni. Stasera a Mergozzo debutterà anche la nuova associazione, «Gli amici del gusto», che si propone di valorizzare tutte le tipicità del Vco e nell´occasione si presenterà ufficiosamente anche la focaccina dolce tipica mergozzese («fugascìna»), che già da due anni è inserita tra i prodotti agroalimentari italiani da tutelare ed è prodotta esclusivamente in paese dal «Vecchio Fornaio Pasticcere» di Patrizia Baroni e Giordano Pavesi.

r. b.