La Stampa - Mercoledì 27 Dicembre 2000

In massa sulle piste da sci
Tutti i tracciati in condizioni ottimali

Filippo Rubertà
DOMODOSSOLA Notte di Natale bianca, come da copione, e nelle stazioni sciistiche ossolane il manto di neve fresca è più che mai seducente. Dappertutto sono arrivati almeno 30 centimetri in più. Una manna per Macugnaga baciata da oltre mezzo metro di nuovi fiocchi. Ora al Monte Moro si superano i 3 metri di neve. Si difendono Ciamporino e Alpe Devero con 2 metri e mezzo. Innevamenti ottimi, con più di un metro e mezzo, a Formazza, Piana di Vigezzo e Lusentino. Pausa forzata per il banchetto in famiglia, il 25 dicembre, ma ieri il richiamo delle piste è stato irresistibile. «Per quello che di solito si registra in queste due giornate natalizie - dicono gli operatori - l’afflusso si può considerare buono». Archiviato il Natale con i parenti, gli appassionati dello sci cominciano ad arrivare: si riaprono le case, si riempiono gli alberghi, in attesa del cenone di fine anno. Difficile per chi non ha prenotato in tempo trovare sistemazione. Per i ritardatari qualche posto c’è sempre, ma bisogna accettare quello che viene offerto. Ormai impossibile ottenere in affitto gli appartamenti. Meno difficile essere ospitati in albergo, meglio ancora se si sceglie una località più decentrata rispetto ai grossi centri.
La nevicata di questi giorni non ha intaccato la transitabilità delle strade che si presentano in buone condizioni. Piste tutte aperte ovunque, ma non ancora al massimo delle potenzialità. All’appello mancano due impianti di risalita: il nuovo skilift di Ciamporino che permetterà di scendere dal passo della Sella in Val Bondolero e la seggiovia del Sagersboden, rifatta completamente. Per entrambe le strutture si sta facendo di tutto per collaudarle in questi giorni.
Nel frattempo a Formazza sono aperti i due skilift di Valdo e gli sciatori non mancano. La valle è, però, più generosa con gli appassionati del fondo offrendo due anelli, San Michele Piana di Riale, di rara suggestione. Moltiplicati i tracciati a Ciamporino da quando lo scorso anno è stata installata la nuova seggiovia. Ora la stazione è più completa ed aspira, dopo l’omologazione per il chilometro lanciato, ad avere altre gare di prestigio nel corso dell’anno. Di buona versatilità anche il Monte Moro che oltre alle sue conosciutissime piste propone un interessante tracciato per lo snow-board. Tra le novità offerte dalle sciovie di Macugnaga il giornaliero univo che dà la possibilità di accedere a tutti gli impianti (Monte Moro, Belvedere e Vecchio Tiglio).
In via di rilancio la Piana di Vigezzo dopo aver migliorato la qualità ed il numero delle sue strutture. Sempre in grande fermento Domobianca che in questi giorni sta avviando corsi di sci e snow-board per gli studenti. Statico ma sempre in grado di offrire grandi emozioni l’Alpe Devero con i pendii del Monte Cazzola e l’anello di fondo.