La Stampa - Sabato 31 Marzo 2001

 

Oggi al teatro Galletti di Domodossola importante convegno promosso dalla Regio Insubrica
Laghi e foreste, patrimonio da salvare

Italiani e svizzeri collaborano per analisi e soluzioni

 

Pietro Benacchio
DOMODOSSOLA Laghetti e foreste alpine, un patrimonio ambientale aggredito da piogge acide e variazioni climatiche. Difenderlo è un imperativo che la Regio Insubrica, la comunità di lavoro transfrontaliera costituita dalle province di Como, Varese e Verbano Cusio Ossola con il Canton Ticino, vuole attuare al più presto. E come primo passo parte dalla conoscenza, con un convegno che si svolgerà questa mattina al teatro Galletti di Domodossola con l’intervento di autorevoli relatori, italiani e svizzeri.
I lavori si apriranno alle 9,30 con i saluti del sindaco Mariano Cattrini e di Ivan Guarducci, nella duplice veste di presidente della Regio Insubrica e della Provincia del Vco. Ad illustrare la situazione attuale sulle deposizioni acide al sud delle Alpi sarà il dottor Alberto Barbieri, direttore del laboratorio di studi ambiemtali al dipartimento del territorio del Canton Ticino. Le peculiarità climatiche dell’Insubria verranno trattate dal dottor Giovanni kappenberger, dell’Istituto svizzero di meteorologia di Locarno. Il dottor Rosario Mosello, domese, ricercatore all’Istituto italiano di Idrobiologia del Cnr a Pallanza affronterà un tema centrale del convegno, i «laghi e torrenti alpini, ambienti remoti ma soggetti alla deposizione di inquinanti atmosferici». Dello stato delle foreste alpine, altro argomento portante, parlerà l’ingegner marco Delucchi, capo delle sezione forestale al Dipartimento territorio del Canton Ticino.
Analisi complessiva, problemi e prospettive verranno sviluppati in una tavola rotonda fissata per le 11,45. Sono attesi gli interventi del dottor Willy Geiger, vicedirettore federale svizzero dell’ambiente, delle foreste e del paesaggio, con il contributo di un rappresentante dell’Assessorato alle risorse idriche della Regione Lombardia. Altri protagonisti del confronto sono il dottor Franco Licini, dirigente del settore politiche forestali della Regione Piemonte; l’architetto Marcello Bernardi, direttore della Divisione Ambiente al Dipartimento del territorio del Canton Ticino e l’onorevole Fabio Pedrina, architetto pianificatore e presidente delle Deputazione Ticinese alle Camere Federali. Moderatore, il presidente Guarducci, che coordinerà anche lo scambio d’opinioni con il pubblico in sala.