La Stampa - Mercoledì 7 Marzo 2001
Sempione potenziato
Investimenti sulla linea nei
progetti del Governo
DOMODOSSOLA. Il valico del Sempione non
sarà relegato ad un ruolo marginale. Il Piano generale dei trasporti, messo a
punto dal ministro Pierluigi Bersani e approvato dal Consiglio, l’ha preso in
considerazione inserendolo nella rete ferroviaria destinata a cambiare il volto
alle comunicazioni italiane. Per la realizzazione dell’intero Piano sono stati
stanziati 214 mila miliardi che saranno spesi nei prossimi dieci anni. Per ora
gli obiettivi del Governo sul Sempione non sono stati precisati: si parla di
generico potenziamento della linea fino a Genova. Da tempo si sta lavorando ad
adeguare la sezione della galleria al trasporto merci e all’elettrificazione
della linea Domo-Novara. Un intervento che consentirà uno sbocco sul
Mediterraneo alle merci provenienti da Nord. In passato si era ventilata
l’ipotesi di un nuovo tunnel di base nel corso di una conferenza programmatica
Stato-Regione. Dell’idea non si è più parlato ma non è escluso che nei
prossimi anni possa essere rispolverata.
L’opera avrebbe dovuto legarsi al raddoppio del Loetchberg, il valico che
mette in comunicazione il Canton Vallese con Berna, permettendo così un
percorso diretto su rotaia tra il Nord-Europa e l’Italia. Anche se i programmi
futuri non sono stati esplicitati è importante che il piano del Governo
risottolinei l’importanza del valico del Sempione nella direttiva tra il Nord
ed il Sud europeo per molto tempo trascurato, con voci che lo volevano ridotto a
comprimario a vantaggio del Gottardo.