La Stampa -  Martedì 14 Novembre 2000



L’annuncio ufficiale dell’Anas per il collegamento internazionale. In dono al Capo dello Stato un cristallo del Rosa
Giovedì riapre la strada del Sempione

E il sindaco Iacchini ha incontrato Ciampi

Adriano Velli
DOMODOSSOLA Riaprirà ufficialmente giovedì alle 10 la strada internazionale del Sempione, ancora interrotta fra Iselle e il confine. In questo tratto, la furia del Diveria aveva letteralmente asportato la sede stradale in due punti. La ricostruzione dei segmenti crollati è stata realizzata a tempo di record, manca solo l’asfaltatura che, nonostante il maltempo, potrebbe essere completata anche prima di giovedì. «In un tratto ancora allagato dal torrente Diveria - ha spiegato l’ingegner Dino Vurro, direttore dell’Anas - abbiamo dovuto costruire un tracciato alternativo più a monte, mantenendo comunque le stesse caratteristiche della statale ma in condizioni di totale sicurezza. Voglio sottolineare l’impegno di tutti, dai nostri tecnici alle imprese fiduciarie, per la riapertura». Già oggi possono transitare i mezzi di soccorso e quelli delle imprese incaricate dei lavori. Il ripristino del collegamento internazionale era atteso soprattutto dalle poche ditte di import-export ancora operanti a Domo che non battono un chiodo da quasi due mesi e possono finalmente tirare un sospiro di sollievo.
«Il traffico stradale attraverso il passo del Sempione, soprattutto per i trasporti verso la Svizzera, rappresenta ormai l’80% del nostro giro d’affari che si è notevolmente ridotto con la libera circolazione delle merci- spiega Paolo Braggio, presidente delle case di spedizione domesi- per affrontare l’emergenza, ci siamo dovuti arrangiare rivolgendoci spesso a ditte concorrenti che operano presso altri valichi pur di non perdere la clientela. Speriamo davvero che la situazione si normalizzi definitivamente, ne va della nostra sopravvivenza».
Ieri ha nevicato ancora a Macugnaga, la Prefettura ha diramato un nuovo allarme maltempo con previsioni di precipitazioni intense su territorio proviciale (50- 60 millimetri) fino a mezzogiorno di oggi. Ma proseguono senza sosta i lavori del cantiere di Ceppo Morelli dove si sta realizzando una strada alternativa che dovrebbe essere pronta entro la fine del mese. A Ceppo sono in azione nove escavatrici e motopale, si lavora fino a mezzanotte, alla luce delle fotoeleettriche. «Stiamo valutando il posizionamento dei ponti per attraversare l’Anza - ha spiegato l’ingegner Vurro- è questa la fase più delicata dell’operazione, le ruspe stanno infatti scavando un accesso verso il torrente per consentire il trasorto di materiale e dei mezzi delle imprese».
Nel pomeriggio di ieri il sindaco di Macugnaga Tiziano Iacchini ha avuto un incontro a Roma con il ministro dei Lavori Pubblici Nerio Nesi per fare il punto della situazione. Iacchini, che aveva portato nella capitale un cristallo del Monte Rosa, è stato anche invitato a partecipare alla cerimonia di insediamento del Consiglio superiore dei Lavori Pubblici alla presenza del capo dello Stato. Durante la cerimonia, il ministro Nesi ha consegnato il cristallo al presidente Ciampi che l’ha molto apprezzato e si è poi intrattenuto a colloquio con il sindaco di Macugnaga per una decina di minuti. C’è stato un cordiale scambio di battute fra Iacchini, che ha invitato Ciampi a una visita nella stazione alpina del Vco, e il Presidente che si è informato con competenza sulla neve e sulle previsioni turistiche per il periodo di Natale.